Dopo Chooyu2008 e Gasherbrum2011 eccoci qua con Denali2012 e con la stessa voglia di raccontare emozioni, sacrifici e gioie e condividerle con chi, da casa, al lavoro o in viaggio, abbia voglia di venire con noi sul Mount McKinley.
Potrete seguirci qui, su Facebook e Twitter. Per i nostalgici amanti dei piccioni viaggiatori purtroppo a questo giro niente da fare: fa troppo freddo per mettersi a volare. La temperatura massima in questi giorni oscilla tra i -32 ed i -40. Un bel freschino.
Il Mount McKinley è alto 6. 194 metri o 20,320 piedi, una quota che, anche se di poco inferiore a quella del campo 2 del Gasherbrum II affrontato solo 9 mesi fa, ha una particolare caratteristica, la prossimità al Circolo Polare Artico.
Il clima della regione, prossima al jet stream, condiziona la permanenza sulle pendici e sulla vetta del Denali e lo rende una tra le montagne più inospitali del mondo.
Il Denali, come viene chiamato nella lingua dei nativi dell’Alaska, è la montagna più alta del continente nord americano ed è, con il Mount Foraker, uno dei due “sassi” che, dice la leggenda, un “Dio” (il loro Dio o forse anche il nostro) scagliò nel mare per fermare un uomo nella sua ricerca dell’amore e rendergli la vita più “complicata”, così com’è e come deve essere !
Eccoci a vivere la nostra vita e cercarla su quei sassi di altra landa e di altra cultura imbiancati, partiamo e senza ambizioni cerchiamo di raggiungere la vetta e di affrontarla con le nostre conoscenze, capacità e cultura: in stile alpino e scendendo uno dei tanti canali con gli sci, quegli stessi sci che in questi giorni scivolano sulle nevi di appennino, le ultime rimaste sul nostro appennino, che porteremo nel cuore e sullo zaino sino in Alaska.
La partenza alla mattina presto del 22 maggio ci vedrà arrivare ad Anchorage, dopo 11 ore di volo, lo stesso giorno alle 10 del mattino, solo poco più di 4 ore dopo il decollo nella relatività dell’orologio umano.
Dopo alcuni giorni spesi per organizzarci in terra d’America, ci sposteremo a Talkeetna, villaggio alle pendici del Denali dove ci accoglieranno i Rangers per i doverosi “briefings” su sicurezza e comportamenti eco-compatibili.
Da Talkeetna voleremo sui ghiacciai 4000 metri sotto la vetta, per poi cominciare una salita ininterrotta dei ghiacci e delle rocce che portano alla meta, con ognuno la sua slitta al traino, legata ai fianchi ed alle spalle che conterrà le nostre case e i nostri alimenti sino al campo 4 e da li un ultimo campo “leggero” a 1000 metri dalla vetta, da raggiungere con le poche cose strettamente necessarie e con gli sci in spalla, per poi tentare di tornare al campo 4 godendoci le nevi ed i pendii oltre i 50° che contornano il versante Sud-Ovest del Denali.
Anche in questo viaggio ci porteremo l’elettronica che serve per raccontare e condividere il nostro viaggio, come al solito, sulle spalle e la alimenteremo con pannelli solari ed una nuova mini turbina eolica che il nostro Davide ha costruito apposta per l’occasione.
Partiamo per goderci alcuni giorni in una dimensione diversa e più naturale, più consona al nostro modo di essere umani, speriamo che vogliate venire con noi, almeno con la mente.
Per me pensare l’Alaska e ricordare Jack è un affare sinaptico, una questione di connessione istantanea, e Jack, nel tempo del Far Wild West, disse, : “La giusta funzione di un uomo è di vivere, non di esistere.”
Voi, tentando l’ascesa verso la vetta di uno di quei due “massi” di cui dite (mi fate contestare la leggenda? non vi pare più azione da demone che da Dio “complicare” la vita all’uomo?) lo ribadite.
Preferisco il lupo alla balena ma vanno bene entrambi per invocare la miglior fortuna!!
Alè
Dai mo’ sgenta!
I’ apèna finìi da smuntàr la palèstra a Culàgna, e adèsa l’ armuntée in Alaska!
Atènti ai ùrs, chi g’àn al fià catìv!
Iv tìgn d’òch!
Al ragàz cichìn ma picànt cùma al pevrunscìn
Siamo a 30m di altezza con 30 gradi di caldo! Li com’è?! Saluti giuseppe angela e pietro.
Ciao Sam e Compagni,
ho letto che siete impegnati nel proteggervi dal vento…quanto ti farebbe comodo l’escavatore o la pala?! Ci metteresti poco a fare un bel mucchio di neve. Sono sicuro che nonostante la fatica la neve vi ha già dato qualche bella soddisfazione nel sciarla! Le più forti devono ancora arrivare! In bocca al lupo. Emilio
Dai Samu,tenete duro e portatevi al C 5 li riposate e non sottovalutate Il Denali Pass!!! Da li e ancora lunga!! Lo scorso maggio ho fatto la cima partendo da C 5, una vera mazzata’!!! Non sostate troppo al C 5, se il tempo non e buono meglio riposare al C4 almeno li si dorme
Un augurio e Summit per tutti
Mario Taller
In realtà ho scritto male ero salito dal C4 direttamente alla cima in 10 ore ma al rientro il Denali Pass mi ha messo a dura prova….non sottovalutate il clima!!! Un abbr,abbraccio Mario T.
Ciao Fratello.
Spero tutto ok .
Un in bocca al lupo anche a chi condivide la tenda con te.
Sono certo che otterrete il risultato sperato ed ancora una volta dimostrerai il tuo valore.
Ciao: Andrea
grandi raga , ma quanta ne avete !!!!! yeah man yeah man !!!!