Finalmente si lascia Anchorage città circondata dal mare e dai monti, adagiata su di una pianura, dove la natura, che già qui s’intuisce imponente tutt’intorno, permette ancora all’uomo il libero arbitrio sulle cose, capanelli di nativi, vestiti all’occidentale, conosciuta l’opulenza e la parte peggiore del consumismo (posto che ne esista una migliore), si ritrovano denudati della dignita e dell’aspetto fiero che da ragazzino mi colpiva guardando le foto dei loro avi nei libri di scuola!
Tutto mondo è paese!!!!! E’ proprio vero..!!