Eccoci qui, tornati alle mollezze della civiltá: una doccia, un paio di scarpe che non vanno serrate a piú mandate, abiti leggeri e, una Alaskan White, be… una?! Per cominciare!
Ci siamo riposati nel gelo di campo 4, attendendo il primo sole ed evitare la nevicata che ogni mattina si sviluppa dentro la tenda, e dopo aver sistemato le attrezzature sulle “slitte” abbiamo cominciato il viaggio verso valle.
Non senza difficoltá ci siamo abbassati di quota rapidamente ed abbiamo ripercorso l’imponente ed affascinante ghiacciaio che all’andata ci ha richiesto, a chi 3 e a “chi” 4 giornate, in meno di 4 ore, caduta in crepaccio e litanie dei santi comprese.
Siamo giunti trafelati, trascinando la “lizza” sul ghiaccio, all'”aeroporto” del Base Camp dove una solerte “addetta” ci accoglie comunicandoci con imbarazzante formalitá aeroportuale, l’ora del prossimo volo per Talkeetna e le regole per i bagagli, pesatura inclusa!
Appena sentiamo il rumore del DeHavilland avvicinarsi ci aumenta, come per un riflesso condizionato, la salivazione e come per incanto ritroviamo le energie che servono per imbarcare i bagagli, sederci, allacciare le cinture e… io mi immaginavo una bottiglia di lambrusco da Claudio al Monteorsaro!
Come recita il claim della Talkeetna Air Taxi in “un’ora di volo invece di una scarpinata di una settimana” siamo a Talkeetna, che definirla civiltá potrebbe apparire azzardato, ma che ci accoglie con tutto quello che si puó desiderare, lambrusco a parte!
sem sul tetto del nord america…. grande……… yesssssssssssssss
Sem…ma sei salito senza guanti?
A presto
Rius
Samuele, sei un perfetto predicatore….. dalle alte cime!!!!!Bellissima foto.
ciao semmy……il RED sulle alte cime ti dona proprio…..grande semmy
Bravissimi tutti!
abbiamo aggiunto allo zaino il computer per potervi seguire anche dai Pirenei…..
stefy e Alberto
Grazie, e a voi come va “el camino”?
Oggi anche la nostra “avventura” si e’ conclusa con successo….saint jean pied de port- torre del Rio 142 km…hasta la vista in Italia.
…..che spettacolo……….
quando guardi le foto delle vette conquistate (come l’anno scorso) ti danno sempre palpitazioni ed emozioni….. ancora bravi bravi bravi…… che soddisfazioneeeeeeee……. en braciacol